domenica 20 novembre 2011

http://www.villaannunziata.it/

L'animatore deve saper sviluppare:

-La capacità di fare progetti.
-La capacità di interpretare i bisogni sociali
-L'indispensabilità di avere pochi ma chiari obiettivi

L'animazione teatrale

L'animazione è composta da cinque filoni. Il primo è l'animazione teatrale.
Inizialmente questo tipo di teatro aveva alla nascita la liberazione dell'espressività, della fantasia, della festa e del gioco ed è  stato supportato da  personaggi importanti come Rodari, Scabbia e Passatore. In seguito l'animazione  attraverso il teatro, si è spostato ai problemi della vita quotidiana. La sua evoluzione trasforma l'animazione teatrale in animazione socioculturale o almeno ha favorito il suo passaggio.
http://www.cemea.ch/users/bd/Espressione/animazione_teatrale/animazioneteatrale.htm

lunedì 7 novembre 2011

Anziano io?

Qual'è la condizione psicologica degli anziani che vivono in residenze o case di riposo? La condizione è uguale per la donna che per l'uomo? Vivono più donne o più uomini in esse? La depressione è quasi sempre dietro l'angolo per molti anziani.  Questa condizione rende ancora più complessa la difficile situazione che vivono le persone anziane.

Lettera di una madre ad un figlio

Lettera di una madre al proprio figlio:
Se un giorno mi vedrai vecchia: se mi sporco quando mangio e non riesco a vestirmi abbi pazienza, ricorda il tempo che ho trascorso ad insegnartelo. Se quando parlo con te ripeto sempre le stesse cose … non mi interrompere … ascoltami, quando eri piccolo dovevo raccontarti ogni sera la stessa storia finche’ non ti addormentavi. Quando non voglio lavarmi... non biasimarmi e non farmi vergognare … ricordati quando dovevo correrti dietro inventando delle scuse perche’ non volevi fare il bagno. Quando vedi la mia ignoranza per le nuove tecnologie, dammi il tempo necessario e non guardarmi con quel sorrisetto ironico ho avuto tutta la pazienza per insegnarti l’abc. Quando ad un certo punto non riesco a ricordare o perdo il filo del discorso … dammi il tempo necessario per ricordare e se non ci riesco non ti innervosire ….. la cosa piu’ importante non e’ quello che dico ma il mio bisogno di essere con te ed averti li vicino pronto ad ascoltarmi. Quando le mie povere gambe stanche non mi consentono di tenere il tuo passo non trattarmi come fossi un peso, vieni verso di me con le tue mani forti nello stesso modo con cui io l’ho fatto con te quando muovevi i tuoi primi passi. Quando dico che vorrei essere morta … non arrabbiarti un giorno comprenderai che cosa mi spinge a dirlo. Cerca di capire che alla mia età non si vive, si sopravvive. Un giorno scoprirai che nonostante i miei errori ho sempre voluto il meglio per te che ho tentato di spianarti la strada. Dammi un po’ del tuo tempo, dammi un po’ della tua pazienza, dammi una spalla su cui poggiare la testa allo stesso modo in cui io l’ho fatto per te. Aiutami a camminare, aiutami a finire i miei giorni con amore e pazienza in cambio io ti darò un sorriso e l’immenso amore che ho sempre avuto per te. TI AMO FIGLIO MIO E TI AMERO’ X SEMPRE, anche se mi ignorerai...